La vera evoluzione dei metadati SEO risiede nella transizione dalla semplice keywordizzazione a un sistema ontologico contestuale, dove ogni tag non è solo un’etichetta, ma un nodo di conoscenza interconnesso. Nel Tier 2, la mappatura semantica (topic modeling, intent analysis) definisce la topicalità e la rilevanza; il Tier 3 supera questa fase con un livello di granularità ontologica inedito, modellando relazioni tra entità, attributi e contesti tramite vocabolari controllati e schemi estesi simili a RDF, integrando schema.org con Metadata Extension personalizzate.
Questo livello non si limita a descrivere contenuti, ma rappresenta la struttura concettuale del tema, fondamentale per il riconoscimento da parte di motori semantici e assistenti vocali italiani come Alexa o Siri, che richiedono semantica precisa e contestualizzata.
Il passaggio cruciale è la definizione di una gerarchia di classi (es. `Product`, `SustainableMaterial`, `CertificationType`) con proprietà semantiche ben definite, garantendo che ogni tag rifletta non solo l’oggetto, ma il suo ruolo, origine, benefici e relazioni nel network di conoscenza.
Fase 1 fondamentale: l’estrazione automatica e precisa di entità e gerarchie concettuali è il presupposto per una progettazione Tier 3 efficace. Utilizzare strumenti come spaCy con modelli addestrati su corpus tecnico-legali italiani (es. modello `it_core_news_sm` esteso con `en_core_web_sm`) o BERT multilingue fine-tunato su testi SEO tecnici permette di:
– Rilevare entità nominate (NER) come `Certificazione ISO 14025`, `Materiale Biodegradabile PLA`, `Oscurità Energetica A+`;
– Identificare relazioni semantiche (es. `Product → certificato → ISO 14025`, `Material → impatto → carbon Footprint`);
– Estrarre gerarchie (es. `SustainableMaterial → Bioplastica → PLA`, `CertificationType → Ambientale → Ecolabel UE`).
Esempio pratico: analizzando una pagina e-commerce di abbigliamento sostenibile, lo strumento estrae `Materiale: PLA`, `Certificazione: Ecolabel UE`, `Prodotto: Toppa biodegradabile`, con relazioni tipo:
`Toppa → certificazione → Ecolabel UE → regolamento UE 2050`;
`PLA → origine → mais → Italia → Emilia-Romagna`;
`Toppa → beneficio → biodegradabilità → 180 giorni`;
`Toppa → impatto → carbon footprint → -2.1 kg CO₂`;
Questi dati diventano la base per la struttura Tier 3.
Definire una mappatura ontologica coerente richiede:
– Estensione di schema.org con classi personalizzate:
class SustainableMaterial {
property: EcoBenefit;
relation: certifies;
value: Ecolabel;
}
class CertificationType {
property: regulatoryFramework;
relation: appliesTo;
value: ISO 14025;
}
– Definizione di proprietà gerarchiche: es. `EcoBenefit` include sottoclassi come `CarbonReduction`, `EnergyEfficiency`, `Recyclability`.
– Regole di priorità: un prodotto può avere una sola certificazione primaria, ma più entità correlate (es. `PLA` ha `SustainableMaterial`, `Biodegradable`, `FoodSafe`).
– Vincoli di unicità: ogni tag `Product` è associato a un unico `SustainableMaterial` e una `CertificationType` per evitare ambiguità.
Esempio di implementazione JSON-LD strutturato:
Questo markup non solo migliora la visibilità nei motori, ma abilita il parsing diretto da parte di assistenti vocali e knowledge graph.
Fase 3: integrazione dei tag Tier 3 richiede un approccio architetturale robusto.
In **WordPress**, tramite plugin come **Rank Math SEO** esteso con custom JSON-LD, o **WP JSON-LD Structured Data**, i tag vengono iniettati dinamicamente nella sezione `